mercoledì 21 aprile 2010

Melolistica

La melolistica è una forma di interiorizzazione per arrivare ad ascoltare il ‘senso’ della musica o del movimento attraverso il ritmo suonato dal melolista: questa specificità è possibile perché egli suona ritmi di similitudine biologica, cioè analogici al nostro organismico.
Il nostro organismico (insieme organico ed emotivo) ha un ritmo base di due tempi, modulati e modulanti di e da un terzo armonico dal quale partono le infinite variazioni possibili delle pulsazioni cellulari.
Questa specificità originale ed esclusiva del ritmo della melolistica è data dai risultati della ricerca ontopsicologica, la quale ha scoperto il fondamento genetico da cui recuperare il ritmo base delle cellule.
Il ritmo non può essere preparato prima, ma viene suonato sul momento dal melolista, il quale segue sempre l’esigenza più sana, vitale ed evolutiva delle persone presenti. Il ritmo quindi è l’esteriorizzazione delle vibrazioni del metabolismo cellulare sano, il quale in ogni organismo tende al mantenimento ed incremento della vitalità.
Il ritmo base viene suonato su strumenti a persussione: membranofoni, conga, tumba o bonghi africani o asiatici, a cui si aggiungono idiofoni in legno e metallo.